SCHEDA DI SINTESI ESPERO

PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCUOLA: ESPERO
Schede sintetiche prodotte dalla Cisl Scuola di Gorizia
Ragioni della costituzione
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Rapporto lavoratori/pensionati
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1960: 24% 2000: 49% 2020: 63% |
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Interventi legislativi – Riforme
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Amato - Dini - Prodi Berlusconi/Maroni: età 60/65 anni - contributi: 35 anni dal 1° gennaio 2008 |
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Sistema di calcolo della pensione rispetto ai contributi al 31/12/1995
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> 18 anni
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Retributivo: |
fino al 31/12/1992 : calcolo sull’ultimo stipendio dall’1/1/1993: media degli stipendi successivi |
> 8 anni
< 18 anni
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Misto
Contributivo/retributivo |
Calcolo sistema retributivo periodo fino al 31/12/95
Calcolo sistema contributivo periodo dall’1/1/1996 |
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< 8 anni
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Contributivo:
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Calcolo interamente con il sistema contributivo
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Effetti dei diversi sistemi
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Si passa da un tasso di sostituzione (rapporto tra stipendio in godimento al 31 agosto e pensione percepita al 1° settembre) dall’attuale 67% (retributivo) al 56% (misto) al 48,5% (contributivo)
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Cosa sono i fondi pensione |
Sono fondi previsti da norme legislative e servono ad integrare la pensione erogata dalla previdenza pubblica voluti dalle organizzazioni sindacali a tutela dei lavoratori.
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A chi si rivolgono |
A tutti i lavoratori organizzati per categorie: ESPERO è il Fondo Pensione per i lavoratori della scuola.
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Gli organismi: |
Assemblea dei delegati
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30 rappresentanti eletti dai lavoratori soci ogni 3 anni
30 rappresentanti designati dal MIUR (La prima elezione al raggiungimento di 30.000 aderenti) |
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Consiglio di Amministrazione
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9 rappresentanti dei lavoratori soci 9 rappresentanti del MIUR (L’attuale è in carica dal dicembre 2003 con rappresentanti designati da MIUR e OO.SS.) |
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Presidente e Vice Presidente
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Eletti dal C.d.A e si alternano rappresentanti dei lavoratori e del MIUR
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Collegio dei Revisori Contabili
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2 + 1 supplente rappresentante dei soci
2 + 1 supplente rappresentante del MIUR |
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Gestione amministrativa e finanziaria |
Società di Service Amminsitrativo
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Gestione amministrativa e tenuta delle posizioni individuali con rendicontazione annuale
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Banca Depositaria
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Custodisce i contributi dei lavoratori
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Società di Gestione (Banca, Assicurazione, SIM, ecc)
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Sono le società che effettueranno gli investimenti al fine di produrre interessi secondo le direttive strategiche date dal C.d.A.
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Lavoratore in servizio con contratto a T.I. al 31/12/2000 (attuale regime: TFS) |
NON ADERISCE
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1. Continuerà a pagare il 2 % su Stipendio - IIS e 13^ (Opera di Previdenza)
· Al momento della pensione percepirà |
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ADERISCE
(il TFS maturato si trasforma in TFR e rivalutato ogni anno del 75% dell’indice ISTAT + 1,5%) |
2. 1% contributo a carico dell’amministrazione (incrementato per 12 mesi dell’1% se ci si iscrive entro il primo anno e dello 0,50% se ci si iscrive entro il secondo anno di costituzione del fondo: proroga dicembre 2005 per il 1° anno)
· 1% a carico del lavoratore (aumentabile volontariamente fino al 2%) · 1.5% annuo della base contributiva su cui viene calcolato il TFS (solo figurativo) · 2% del TFR maturato e rivalutato annualmente (solo figurativo) Il restante TFR (4,91% della retribuzione) verrà liquidato con la rivalutazione al momento del pensionamento. |
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Lavoratore assunto dopo 31/12/2000 |
NON ADERISCE
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3. al momento della pensione riceverà il TFR accantonato annualmente (6,91%) con le previste rivalutazioni
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ADERISCE
Tutto il TFR maturato annualmente viene versata al fondo (solo figurativamente) |
4. 1% contributo a carico dell’amministrazione (incrementato per 12 mesi dell’1% se ci si iscrive entro il primo anno e dello 0,50% se ci si iscrive entro il secondo anno di costituzione del fondo: proroga dicembre 2005 per il 1° anno)
· 1% a carico del lavoratore (aumentabile volontariamente fino al 10%) |
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Spese |
Quota di iscrizione
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€ 2,58 una tantum
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Quota associativa annua
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Massimo 0,12% della retribuzione annua utile per il calcolo dei contributi
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Vantaggi fiscali |
Limiti degli importi deducibili
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1. doppio del TFR versato a ESPERO
· 12% del reddito complessivo · 5.164,57 euro |
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Pensione complementare |
Rendita
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Vitalizia
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Erogata finché è in vita il pensionato
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Rivalutabile
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In base ai risultati di gestione aumenta l’importo erogato
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Reversibile
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Il lavoratore può designare un beneficiario dopo il suo decesso
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Requisiti per la pensione complementare |
Vecchiaia
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1. cessazione dell’attività
· compimento dell’età pensionabile prevista · almeno 5 anni di iscrizione al fondo pensione · importo della rendita superiore all’assegno sociale |
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Anzianità
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2. cessazione dell’attività
· un’età inferiore a quella prevista per la vecchiaia di non oltre 10 anni · almeno 15 anni di iscrizione al fondo (per i primi 5 anni sono sufficienti 5 anni di iscrizione)
· importo della rendita non inferiore all’assegno sociale |
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Sussistono i requisiti
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· percepisce tutto il maturato sotto forma di rendita
· chiede di percepire fino al massimo del 50% sotto forma di capitale |
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Non sussistono i requisiti
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Percepisce tutto sotto forma di capitale
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Anticipazione del capitale |
E’possibile dopo 8 anni di iscrizione per:
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· acquisto o ristrutturazione della 1^ casa per sé o per i figli
· spese sanitarie · spese sostenute durante i congedi per la formazione |
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In caso di morte in attività di servizio |
La posizione patrimoniale accantonata viene riscattata dal coniuge, ovvero in sua mancanza dai figli, ovvero in mancanza di coniuge e figli dai genitori se conviventi e a carico dell’iscritto.
In mancanza dei suddetti soggetti il socio può indicare un diverso beneficiario. |
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Cessazione del rapporto di lavoro prima del pensionamento |
· trasferisce il maturato in altro Fondo Pensione
· trasferisce il maturato in una forma pensionistica individuale · mantenimento della posizione in assenza di contribuzione · riscatto di tutto il capitale maturato |
Al fine di un eventuale conteggio numerico, occorre presentarsi presso le sedi di Gorizia e Monfalcone, con l’ultimo cedolino dello stipendio, la ricostruzione di carriera e eventuale documento che certifichi riscatti di periodi di servizio ai fini della Buonuscita Inpdap.
Le proiezioni con calcoli matematici vengono effettuate in pochi minuti.
Gorizia 26/05/2005
La segreteria Provinciale Cisl Scuola